Controllo dei costi

Retribuzione lorda vs netta

Differenza tra retribuzione lorda e netta: come si calcolano e perché è fondamentale conoscerne la differenza? Ecco la tua guida!

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Miguel Ángel Díaz

HR Consultant

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12 de Febbraio, 2025

Ti capita di avere dubbi sullo stipendio? Capire la differenza tra retribuzione lorda e netta è essenziale, sia per i lavoratori che per le aziende. In questo articolo vedremo in modo chiaro e dettagliato cosa significano questi due termini, come calcolarli e come gestire al meglio i costi aziendali. Continua la lettura!

Stipendio lordo e netto: il significato

La retribuzione lorda è l’importo totale che il datore di lavoro versa per il dipendente, e comprende:

  • Stipendio base.
  • Bonus, premi e tredicesima.
  • Contributi previdenziali e assistenziali.
  • Trattenute fiscali.

Lo stipendio netto, invece, è ciò che il dipendente riceve effettivamente sul conto, ovvero l’importo dopo che sono state tolte tasse e contributi.

Perché lo stipendio netto è sempre inferiore al lordo?

È normale poichè dalla retribuzione lorda vengono sottratti:

  • Contributi INPS. Una percentuale dello stipendio destinata alla previdenza sociale.
  • Imposte sul reddito (IRPEF). È variabile in base allo scaglione di reddito.
  • Addizionali regionali e comunali. Sono tasse che dipendono dalla regione e dal comune di residenza.

Il netto è quindi il vero stipendio che puoi effettivamente spendere mensilmente.

Come si passa dalla RAL al costo aziendale?

Prima di risolvere questo dubbio è fondamentale avere chiaro cosa sia la RAL.

Cos’è la RAL?

La retribuzione annua lorda (RAL) è il totale annuo che un’azienda prevede di pagare a un dipendente, prima delle trattenute. Ma attenzione, non è il costo effettivo per l’azienda.

Quindi, qual è il costo reale per il datore di lavoro?

Oltre alla RAL, bisogna aggiungere:

  • Contributi INPS a carico dell’azienda (generalmente tra il 30% e il 35% della RAL).
  • Assicurazione INAIL per infortuni sul lavoro.
  • Benefit aziendali (auto aziendale, buoni pasto, welfare, ecc.).

Facciamo un esempio pratico: un dipendente con una RAL di 30.000€ può costare all’azienda tra i 40.000€ e i 45.000€ l’anno, considerando tutti gli oneri aggiuntivi.

Esempio specifico

Facciamo un esempio più specifico: se un dipendente guadagna 2000€ netti al mese, quanto costa all’azienda?Ecco un calcolo indicativo:

  • Stipendio netto: 2.000€.
  • Retribuzione lorda: circa 3.200€.
  • Costo aziendale totale: tra 4.000€ e 4.500€, considerando contributi e imposte.

Risultato: assumere un dipendente a 2.000€ netti può costare all’azienda più del doppio! Se sei un imprenditore, conoscere questi numeri ti aiuta a pianificare meglio il budget e a evitare sorprese nella gestione delle risorse umane.

Differenza tra costo del lavoro e retribuzione

La differenza tra costo del lavoro e retribuzione è fondamentale per comprendere la gestione del personale.

Il costo del lavoro include:

  • Stipendio lordo.
  • Contributi INPS a carico dell’azienda.
  • Premi INAIL per la sicurezza sul lavoro.
  • TFR (Trattamento di fine rapporto).
  • Benefit e welfare aziendale.

La retribuzione, invece, è solo la parte che il lavoratore percepisce. Per questo motivo, quando si parla di stipendi, è importante chiarire sempre se ci si riferisce alla cifra lorda o netta.

Esempio pratico

Se un dipendente ha un RAL di 40.000€, non significa che in un anno incasserà quella cifra, perché dovrà sottrarre tasse e contributi. Conoscere questa distinzione è fondamentale per evitare fraintendimenti nei contratti di lavoro e nelle trattative salariali.

Come ottimizzare la gestione della retribuzione?

Siamo arrivati al punto clou dell’articolo: la messa in pratica. Gestire stipendi e costi del personale può essere complicato, ma con gli strumenti giusti diventa molto più semplice.

Alcuni consigli pratici per le aziende sono:

  • Familiarizzati con il sistema fiscale per comprendere tutte le voci di costo.
  • Pianifica il budget considerando tasse, contributi e benefit.
  • Usa software HR per automatizzare i calcoli e gestire le buste paga.

Uno di questi strumenti è Sesame HR, un software pensato per semplificare la gestione delle risorse umane, incluso il calcolo della retribuzione lorda e netta.

Sesame HR: il tuo software per la gestione degli stipendi

Sesame HR è una piattaforma digitale che aiuta le aziende a ottimizzare la gestione del personale, dalla gestione delle presenze al calcolo degli stipendi.

Funzionalità per la retribuzione lorda e netta

Le funzionalità concrete che offre il software in merito sono:

  • Calcolo automatico degli stipendi. Meno errori, più trasparenza.
  • Gestione di contributi e tasse. Ciò significa un monitoraggio chiaro del costo aziendale.
  • Report dettagliati per analizzare i costi e ottimizzare il budget.
  • Ottimizzazione delle risorse umane. Ossia, una gestione più efficiente del personale.

Grazie a Sesame HR, puoi risparmiare tempo nella gestione delle paghe e avere sempre sotto controllo i costi del personale! Ora che sai tutto della differenza tra retribuzione lorda e netta, che ne dici di provare? Inizia subito la prova gratuita e rivoluziona le tue risorse con Sesame HR!

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ricardo lopez
HR Payroll Specialist at Sesame HR | Website | + posts

Ricardo López vanta una solida carriera nel campo delle risorse umane, eccellendo nell'amministrazione delle paghe, nella gestione delle relazioni sindacali e nella consulenza del lavoro. La sua formazione accademica in diritto del lavoro e risorse umane, unita all'esperienza in aziende come Zeus - Smart Visual Data, Sesame HR e Grupo Noa's, gli ha permesso di sviluppare una comprensione completa delle dinamiche del lavoro e della gestione del personale.


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