Checklist per risorse umane

16 de Marzo, 2025

Il dipartimento di Risorse Umane è uno dei più process-oriented ed i dettagli da tenere in considerazione sono molti. Ricorda che il corretto funzionamento di questo dipartimento incide direttamente sul fattore più importante di un’azienda, le persone. Questo vale sia che tu sia appena entrato nel dipartimento, sia se hai il compito di eseguire un audit o se ne fai parte da molto tempo e non hai un software per le risorse umane. È sempre utile avere un checklist per le risorse umane che ti aiuti a stabilire compiti, priorità e scadenze e a rispettare al massimo tutto ciò che ti sei prefissato mantenendo l’ordine. Eccoti un modello gratuito di checklist per le risorse umane da scaricare!

Perché utilizzare una checklist di Risorse Umane?

Una checklist è un elenco numerato di tutti gli elementi necessari per svolgere un’attività. Man mano che si completano le voci elencate, queste vengono marcate per annotare il raggiungimento degli obiettivi. In questo modo, si realizza un monitoraggio facile e veloce. Tra i principali vantaggi dell’utilizzo di un checklist delle Risorse Umane, abbiamo:

• La riduzione degli errori.
• L’organizzazione.
• L’automazione grazie al processo di verifica e conferma.
• La risoluzione di problemi a distanza, poiché si tratta di uno strumento che può essere utilizzato per organizzare aziende che si trovano in luoghi diversi, ideale per le aziende che lavorano a distanza.

Checklist per il dipartimento delle risorse umane

L’obiettivo di un checklist del dipartimento delle Risorse Umane è quello di controllare cosa manca da fare o cosa è stato fatto all’interno del dipartimento. Questo elenco di solito include:

• Pianificazione del personale. Deve essere sincronizzata con il piano strategico, tenendo conto dell’attuale situazione aziendale, dell’evoluzione della forza lavoro, della competizione e delle nuove tendenze.
• Recruiting. È molto importante considerare le misure e lo sviluppo dei processi di selezione del personale e redigere un piano di accoglienza dei nuovi dipendenti.
• Assunzione. Tutte le azioni relative all’ingresso di nuovi dipendenti nel team, come le procedure di assunzione, l’accoglienza e l’integrazione.
• Valutazione del personale. Dev’essere continua e deve essere effettuata nei primi momenti del dipendente nel suo ruolo, in modo da correggere gli errori iniziali.
• Formazione. È una delle migliori azioni che possono essere intraprese per la fidelizzazione dei talenti.
• Piani di carriera. Un’ulteriore azione di ritenzione, assicura il passaggio di ruoli chiave attraverso le promozioni interne.
• Riconoscimento. Attraverso le politiche di compensazione, si tiene in considerazione anche il salario emotivo.
• Prevenzione dei rischi sul lavoro. È indispensabile disporre di questa politica obbligatoria per legge.
• Relazioni sul lavoro. Qui vengono stabilite le politiche e le procedure, sia individuali che collettive, per regolare le norme di convivenza tra i dipendenti.
• Conciliazione. È importante cercare di integrare una politica lavorativa che consideri l’equilibrio tra la vita personale e lavorativa dei lavoratori. Tra queste misure spiccano il lavoro da casa o l’orario flessibile.
• Lasciare l’organizzazione. Sono le azioni che devono essere prese in considerazione quando un dipendente termina il suo rapporto con l’azienda.

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