Report e statistiche
Benefit per i dipendenti e fidelizzazione dei talenti
Scopri come offrire benefici per l'impiegato nella tua azienda. Idee di incentivi, miglioramenti e molto altro per un ambiente ideale sul lavoro.
Report e statistiche
Scopri come offrire benefici per l'impiegato nella tua azienda. Idee di incentivi, miglioramenti e molto altro per un ambiente ideale sul lavoro.
Hai bisogno di aiuto?
Ronny Navarrete
HR Consultant
14 de Aprile, 2025
Per benefici sociali si intende quei benefit per i dipendenti o indennità che qualsiasi azienda da. Va sottolineato che non fanno parte dello stipendio, non sono collegati al cedolino mensile né sono legati ad aumenti salariali, premi ecc. Si tratta di benefici finalizzati a migliorare la qualità della vita e a coprire determinate necessità. Scoprili tutti in questa guida!
Di fronte al grande problema della carenza di personale nelle aziende, i benefit per i dipendenti sono diventati un valido alleato per attrarre e trattenere lavoratori nelle organizzazioni, la cui esistenza dev’essere considerata dal dipartimento di risorse umane. Dato interessante: Il 53% dei dipendenti sotto i 35 anni ha pensato di lasciare la propria azienda negli ultimi 6 mesi. I dipartimenti di risorse umane classificano i benefit per i dipendenti come una delle principali aree funzionali critiche per il successo commerciale nel prossimo futuro.
Senza dubbio, rafforzare l’esperienza del dipendente è la ragione principale per cui dovremmo applicare piani e politiche di benefit per i dipendenti nella nostra azienda. Ci aiutano a rafforzare la nostra immagine di marca, il che comporta anche una maggiore attrazione e fidelizzazione deli talenti, e presentano vantaggi fiscali. Non possiamo dimenticare, inoltre, che gli incentivi per i lavoratori aiutano a migliorare la produttività.
Di fronte a due offerte in condizioni uguali, è più probabile che un lavoratore scelga quella che offre benefici aziendali rispetto a quella che non li offre. Sono un’ulteriore attrattiva per attirare talento, ma anche per trattenerlo. Offrire i giusti benefit per i dipendenti ci permette di rafforzare la soddisfazione degli stessi. In caso di dimissioni, il lavoratore rinuncia non solo al suo posto di lavoro e allo stipendio, ma anche ai benefici di cui usufruiscono lui e la sua famiglia.
Numerosi studi confermano che i dipendenti motivati sono più produttivi. D’altra parte, è indiscutibile che i benefici sociali non solo generano un maggiore impegno, ma aumentano anche il livello di motivazione dei dipendenti.
Molte aziende optano per aumentare gli stipendi invece di offrire benefici sociali ai loro lavoratori. Tuttavia, i benefici sociali consentono un notevole risparmio per il lavoratore e vengono applicati con l’esenzione IRPEF come caratteristica fiscale principale.
I benefici sociali sono considerati parte dello stipendio del dipendente, pertanto tali benefici sono tassati per via statale.
I benefit sociali per i dipendenti migliorano notevolmente l’immagine dell’azienda e permettono che essa diventi d’interesse per i futuri lavoratori.
Come detto all’inizio, una delle ragioni principali per puntare sui benefici per il dipendente è migliorare la qualità della vita del nostro personale e, se possibile, dei loro familiari. Di seguito approfondiremo i tipi di benefici per il dipendente, oltre allo stipendio, che possiamo offrire, ma è innegabile che un buono asilo nido, l’assicurazione medica o le agevolazioni per la conciliazione lavorativa abbiano un impatto diretto e positivo sulla vita dei nostri lavoratori.
Quali benefici posso offrire ai miei dipendenti? È una domanda piuttosto ricorrente in molte aziende, e la risposta è spesso condizionata dalle caratteristiche dell’azienda. A seconda del settore in cui operi o del tipo di attività che svolgi, potrai offrire certi benefici anziché altri ai tuoi collaboratori. È fondamentale capire quali siano adatti a chi, e puoi farlo con un software di HR analytics. Tutto dipende dalle possibilità dell’azienda o dai suoi accordi con altre realtà.
Anche se suona più come un film americano che come realtà, è uno dei benefit per i dipendenti più comuni. Non sono poche le aziende che offrono un’assicurazione medica privata per i propri dipendenti e i loro familiari. Ci sono due motivi principali: da un lato, ci assicuriamo che i lavoratori godano di buona salute e se ne prendano cura; dall’altro, preveniamo le assenze per malattia grazie ad un’attività preventiva.
Senza dubbio, i benefici economici sono tra i più attraenti. Abbiamo già detto che i benefici sociali per il dipendente si aggiungono al normale stipendio mensile, ma è innegabile che rappresentino un complemento davvero interessante. Sia la retribuzione in natura che gli incentivi offerti ai lavoratori sono molto apprezzati.
Il buono pasto è un classico tra i benefici per il dipendente, soprattutto in relazione all’orario lavorativo abituale in Spagna. Ha il vantaggio di essere esente da IRPEF fino a 11€. Per una migliore conciliazione lavorativa esiste il buono asilo nido, che facilita ai lavoratori il pagamento dell’asilo dei figli fino a 3 anni, esente integralmente da IRPEF. Infine, vi sono i buoni per il trasporto, ovvero il pagamento del trasporto pubblico per i dipendenti, per esempio con un abbonamento mensile o annuale per treno, metropolitana, tram o autobus, esente da IRPEF fino a 136,36€ al mese.
I bonus per prestazione sono un classico che non delude mai. Permettono di premiare la produttività del nostro personale con benefici sociali per il dipendente. Inoltre, non possiamo trascurare gli incentivi volti a migliorare le competenze professionali, ad esempio attraverso la formazione dei dipendenti. Ci sono aziende che pagano la retta dei loro lavoratori per corsi di laurea, master, post-laurea o altri tipi di formazione, facilitando il loro aggiornamento. Se non copre il 100%, è possibile sovvenzionare una parte.
Tra i benefici per i dipendenti c’è anche la flessibilità lavorativa, che favorisce la conciliazione tra vita personale e lavoro. Eliminare orari rigidi e consentire a ciascun dipendente di adattare il proprio orario alle esigenze personali e familiari li renderà più felici ed efficienti. Inoltre, si evitano numerose assenze o ritardi, con un impatto decisamente positivo sulla produttività dell’azienda.
Prendersi cura del benessere fisico ed emotivo dei lavoratori è diventato un obiettivo per molte aziende. Per questo motivo non sorprende che sempre più aziende mettano a disposizione una piccola palestra, una sala yoga/meditazione o un servizio di fisioterapia all’interno delle proprie strutture. Alcune aziende addirittura organizzano visite periodiche di un parrucchiere. Corsi di lingue, come l’inglese, sale relax, spazi ricreativi… Sono alcuni esempi di benefici per il dipendente che possono essere applicati.
Un altro classico tra i benefici per il dipendente è l’auto aziendale. In questo modo, si evita l’usura del proprio veicolo personale per gli spostamenti lavorativi. Questo aspetto è particolarmente rilevante per figure come i commerciali, che visitano clienti in diverse località e percorrono un bel po’ di kilometri ogni mese. Inoltre, se si prevede anche un’area parcheggio, si elimina lo stress quotidiano di trovare un posto dove parcheggiare.
Tra i benefici finanziari per i dipendenti troviamo opzioni come il Payflow, che consente ai lavoratori di essere pagati quando ne hanno bisogno. Ad esempio, se a un dipendente si presenta un imprevisto a metà mese e ha bisogno di un anticipo, potrà usufruire di questo beneficio per accedere subito al proprio stipendio, senza dover attendere il giorno di pagamento, risolvendo così il problema. In questo senso, è anche possibile corrispondere una parte dello stipendio settimanalmente o quindicinalmente.
Un altro beneficio finanziario per il dipendente che possiamo sfruttare è la retribuzione flessibile. Una parte dello stipendio lordo viene destinata all’acquisto di prodotti esenti da tasse. In Italia può coprire fino al 30% dello stipendio lordo annuale del lavoratore, con il risultato che i lavoratori percepiscono di più pur guadagnando lo stesso. Si tratta di una misura che incrementa la soddisfazione del dipendente, purché ben implementata.
Non possiamo limitarci al presente, bisogna anche guardare al futuro e, a tal fine, esistono numerosi prodotti finanziari. A breve e medio termine, i fondi di risparmio o le assicurazioni sulla vita possono essere di grande aiuto per i nostri dipendenti e le loro famiglie. A lungo termine, abbiamo i piani pensionistici, specialmente per quei lavoratori che si avvicinano all’età della pensione. Allo stesso modo, possiamo implementare un fondo per le nascite che aiuti i lavoratori che hanno avuto un figlio.
Potremmo pensare che i benefit per i dipendenti siano una prerogativa delle grandi aziende, di organizzazioni con un’alta capacità economica in grado di implementare tali misure. Niente di più sbagliato. Una PMI può attuare ogni tipo di beneficio, molti dei quali senza alcun costo. Piccoli gesti che migliorano l’ambiente aziendale, rafforzando al contempo il rapporto con i collaboratori.
Qualcosa di semplice come celebrare il family day, ad esempio, in un giorno non lavorativo che non sia festivo, permette di risolvere il dilemma “cosa facciamo con i bambini?”, evitando che i lavoratori debbano richiedere un giorno libero e perdano così uno dei loro giorni di ferie. Il giorno degli animali domestici, un club di lettura o un club cinematografico sono altri esempi di benefici per il dipendente che, oltre a favorire il team building, rafforzano i legami tra i colleghi con un costo contenuto per l’azienda.
Davvero è necessario presentarsi in ufficio in abito e cravatta? Probabilmente il nostro personale si sentirà molto più a suo agio con un abbigliamento più informale, per cui possiamo adattare il dress code aziendale ad uno stile più casual. Dopotutto, i lavoratori hanno esperienza sufficiente per sapere come vestirsi in ufficio e quale abbigliamento sia più appropriato per andare al lavoro.
Si tratta di una misura a quasi zero costo per l’azienda, con effetti estremamente positivi. Se prima i venerdì si lavorava fino a mezzogiorno, oggi sempre più aziende optano per i venerdì di smart working. E non solo il venerdì: il dipendente, lavorando da casa, può variare i giorni di smart working anche settimanalmente. Ancora una volta, questo favorisce la conciliazione tra vita personale e professionale del nostro personale.
Quando si tratta di rafforzare le capacità e le competenze dei nostri lavoratori, abbiamo sempre la possibilità di usufruire dei programmi di formazione pubblica. Che si tratti di livelli statali, regionali o locali, è comune che vengano organizzati corsi di formazione professionale o che il governo in carica offra sovvenzioni per la formazione dei lavoratori. Questo incentivo beneficia sia il dipendente formato che l’azienda.
I riconoscimenti aziendali consistono nell’assegnare titoli, ad esempio: il dipendente più proattivo, il dipendente del mese, tra gli altri. Questi riconoscimenti incentivano i lavoratori e aumentano il loro benessere all’interno dell’azienda. In definitiva, rappresentano un beneficio per il dipendente molto raccomandabile.
Oltre ai benefici aziendali convenzionali, esistono nuovi trend in questo ambito. Si tratta di misure altamente originali, come l’aiuto all’acquisto di una casa, sale per l’allattamento o programmi per camminare al lavoro. Queste soluzioni si adattano alle esigenze attuali della società e comprendono, tra l’altro, workshop sulla salute mentale o sulla gestione dello stress, oltre ad altre misure innovative.
Una tendenza sempre più diffusa tra le donne è quella di ritardare la maternità per concentrarsi sulla carriera professionale. Ciò può provocare problemi di fertilità quando, in futuro, decidano di essere madri. Per questo, uno dei benefit per i dipendenti che possiamo offrire è il congelamento degli ovuli, che consente di conservare il potenziale riproduttivo. In alternativa, si può prevedere una sovvenzione per i trattamenti di fertilità in vitro.
Ci sono aziende in cui le relazioni tra dipendenti non sono ben viste, mentre altre le considerano un vantaggio per la coesione aziendale. Se la tua azienda rientra in quest’ultima categoria, puoi organizzare appuntamenti tra i lavoratori. In un certo senso, questo permette di curare il benessere emotivo dei dipendenti, rappresentando un beneficio davvero originale che rafforza l’impegno verso l’azienda.
Anche a te risulta difficile concentrarti dopo pranzo, quando ti assale la sonnolenza? Una delle soluzioni più originali è l’installazione di capsule per il sonno in ufficio. Si stima che circa 40 minuti di pisolino possano migliorare il rendimento fino al 34%, motivo in più per permettere al nostro personale di riposare brevemente prima di riprendere la giornata lavorativa dopo la pausa pranzo. Un vantaggio sia per l’azienda che per i lavoratori!
Se l’azienda si distingue per i suoi valori e l’impegno sociale, perché non offrire opportunità di volontariato? Da un lato, si può puntare sul volontariato all’estero, ad esempio un mese o 15 giorni di ferie dedicati al volontariato in Africa, nel Sud-est asiatico o in America Latina. Dall’altro, c’è la possibilità di organizzare attività di volontariato nel contesto locale, come presso banche alimentari, centri di assistenza per anziani, attività sportive o eventi vari.
Al momento di elaborare il piano di incentivi per i lavoratori, è fondamentale definire il budget e conoscere le necessità del personale. Questo ci consentirà di capire se è preferibile offrire un buono per il trasporto, assicurazione medica, fisioterapista, ecc. Successivamente, scegli i benefici per il dipendente e progetta il piano, eventualmente collaborando con un fornitore. Comunica il piano a tutti i dipendenti e, infine, valuta i risultati per assicurarti che l’iniziativa sia stata un successo.
Come avrai capito, la chiave consiste proprio nell’offrire i benefici di cui il personale ha realmente bisogno! Non servirà a nulla offrire un abbonamento per il trasporto se la fermata dell’autobus, del treno o della metropolitana è a 20 minuti dai nostri locali. Che ne dici di iniziare ad individuare i bisogni dei tuoi dipendenti con il nostro software HR? Inizia subito la prova gratuita con Sesame HR!