Reclutamento e selezione
Guida alla gestione del personale per il successo aziendale
La gestione del personale non è un compito di un'unica persona, ma di vari dipartimenti che collaborano. Scopri tutto nella guida gratuita!
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Sara González
HR Consultant
14 de Aprile, 2025
La gestione del personale comprende tutte le attività che si occupano del rapporto tra il personale e l’azienda. Qualsiasi aspetto che influisce sul lavoratore all’interno dell’azienda può essere incluso in questo concetto. Non si tratta solo di amministrare compiti, ma di coltivare un ambiente in cui ogni dipendente possa prosperare e contribuire al massimo. In questa guida esploreremo tutti gli aspetti essenziali della gestione dei lavoratori per garantire il successo aziendale!
Anche se spesso viene confuso con la gestione delle risorse umane, si tratta di questioni differenti. Per comprendere la differenza tra la gestione dei lavoratori e la gestione delle risorse umane è interessante conoscere le diverse funzioni associate alla gestione del personale.
Abbiamo tre funzioni di base: amministrazione e gestione del personale, sviluppo delle persone e gestione delle relazioni lavorative.
Semplificare l’amministrazione del personale è una delle principali sfide. Ciò include:
Lo sviluppo dei dipendenti a livello professionale e personale è cruciale. È necessario identificare punti di forza e debolezze per:
Una buona gestione delle relazioni lavorative promuove:
Semplificare l’amministrazione del personale è una delle principali sfide della gestione del personale. Ciò include dalla gestione delle offerte di lavoro all’implementazione delle migliori soluzioni digitali, come un software per le risorse umane che consenta di amministrare le attività, gestire le ferie, i giorni liberi e le ore straordinarie o il controllo orario, ecc.
Un’altra funzione implica lo sviluppo delle persone, sia a livello professionale che personale. Per questo motivo, è molto importante individuare i punti di forza e le lacune dei lavoratori e, da lì, lavorare per rinforzare i punti deboli, affrontare progetti innovativi o far fronte ai cambiamenti nei piani strategici dell’azienda. Dobbiamo aiutarli a crescere in ogni senso.
Questioni come la diversità o la barriera generazionale possono influenzare negativamente le relazioni tra i lavoratori, rendendo difficile un ambiente di lavoro ottimale. La gestione del personale si occupa anche di promuovere le relazioni tra i lavoratori affinché la comunicazione interna sia il più fluida possibile. Ovviamente, si occuperà di eliminare qualsiasi tipo di disuguaglianza o discriminazione che possa verificarsi.
La gestione delle persone inizia con il processo di selezione del personale, e gli daremo continuità con la valutazione delle prestazioni. In base ai risultati di questa valutazione, porremo particolare enfasi sulla formazione dei lavoratori, senza dimenticare la retribuzione e i benefici a cui i dipendenti hanno diritto. Una buona comunicazione interna è fondamentale durante l’intero processo, così come promuovere la partecipazione dei dipendenti.
Ogni generazione ha le sue idee, motivazioni, interessi o preoccupazioni, che non necessariamente coincidono con quelli delle altre generazioni di lavoratori. Puntare su team multigenerazionali è molto vantaggioso per l’azienda, poiché offre diverse prospettive; ma comporta anche una serie di sfide che dovremmo risolvere attraverso la gestione del personale e le competenze manageriali dei responsabili aziendali.
Una delle sfide più evidenti è che un team multigenerazionale richiede una gestione del personale più attenta e personalizzata per ogni generazione. Solo in questo modo i vari membri di ogni generazione si sentiranno compresi e valorizzati. Occorre evitare a tutti i costi che i lavoratori si sentano sottovalutati, sia che si tratti di veterani considerati fuori moda, sia di giovani che si sentono un passo indietro rispetto ai più esperti.
Qualcosa di semplice come le riunioni di team ci aiuterà affinché le diverse generazioni di lavoratori possano condividere punti di vista, problematiche o soluzioni alle sfide. Non possiamo perdere di vista le riunioni informali o il team building, che contribuiranno a rafforzare i legami tra i lavoratori. Un’altra possibile soluzione sono i sistemi di tutoraggio in cui, periodicamente, i lavoratori di una generazione condividono conoscenze con quelli di un’altra per conoscersi e capirsi meglio.
La direzione e la gestione del personale non sono esenti da importanti sfide. In una società sempre più globalizzata, il contesto macroeconomico rende difficile la gestione del personale, creando nuove sfide per i responsabili aziendali. Conoscerle è il primo passo per risolverle, per le quali possiamo cercare soluzioni sia classiche che più ingegnose.
Quanti processi di selezione sono terminati senza il risultato sperato? Anche se è possibile trovare candidati molto ben preparati, il talento è sempre più scarso. Per questo, una delle grandi sfide nella gestione del personale è realizzare una buona gestione del talento all’interno della stessa azienda. Possiamo formare i leader del futuro già oggi, lavorando sulle competenze e capacità dei nostri dipendenti. Per questo, sarà necessario scegliere con attenzione chi formare.
Un altro problema della direzione e gestione del personale attuale, associato alla scarsità di talento, sono le difficoltà nel trattenere il talento all’interno dell’azienda. Possiamo sempre trovarci nella situazione in cui la concorrenza cerchi di portarsi via i nostri migliori lavoratori. La soluzione consiste nel offrire la migliore esperienza possibile al dipendente. Buone condizioni di lavoro, sfide stimolanti e prospettive di futuro attraenti aiuteranno a evitare la loro fuga.
Crisi sanitaria, energetica, dei componenti, guerra… Prima di risolvere un problema, ne arriva già un altro, il che si traduce in difficoltà di bilancio. A tutti piacerebbe disporre di un budget infinito per gestire i nostri lavoratori, ma dobbiamo adeguarci alla realtà economica che molte aziende attraversano. Offrire condizioni salariali eque è il modo migliore per trattenere il talento.
Sebbene sia sempre interessante guardare a medio e lungo termine, non possiamo ignorare che la gestione delle risorse umane presenta una serie di sfide chiave a breve termine che definiranno il futuro dell’azienda. Essere in grado di affrontare con successo queste sfide significherà che l’organizzazione gode di buona salute e che è preparata per affrontare tutte le difficoltà future. Ma il primo passo è superare le sfide attuali.
In precedenza abbiamo spiegato che l’assenza di talento è uno dei problemi nella gestione delle persone. Per questo motivo, è molto importante fare le scelte giuste al momento di reclutare lavoratori per la nostra organizzazione. Abbiamo alternative al reclutamento convenzionale, come l’uso di collaboratori esterni che possono offrire quel plus di qualità ai nostri team. Senza dimenticare l’impulso al talento interno.
Proprio incentivare il talento già presente in azienda ci aiuta a rafforzare l’impegno dei lavoratori verso l’organizzazione. Qualcosa di semplice come puntare sul talento interno e investire sui lavoratori ci aiuterà a trattenere il talento. Abbiamo già parlato dell’importanza di offrire uno stipendio adeguato, e se a ciò aggiungiamo un buon ambiente di lavoro e l’investimento nella formazione dei dipendenti, i nostri lavoratori saranno maggiormente impegnati con noi.
L’esperienza del dipendente è la somma di diversi fattori, fra cui l’ambiente di lavoro, le mansioni e responsabilità che assumono i lavoratori, la loro stessa motivazione o i benefici che offriamo. Una delle grandi sfide nella gestione delle persone, specialmente per le ultime generazioni che entrano nel mercato del lavoro, è offrire una buona employee experience che ci aiuti a trattenere il talento.
Come risponde la tua azienda ai cambiamenti? L’ideale sarebbe che lo facesse in modo rapido e di successo, ma non sempre è così. Per questo, una delle sfide nella gestione del personale è incentivare lo sviluppo dei talenti e delle competenze dei nostri lavoratori in modo che siano preparati al cambiamento e siano in grado di offrire la risposta adeguata. Così, l’azienda non perderà competitività quando si verificheranno tali cambiamenti.
Non bisogna confondere una leadership forte con un modello autoritario o dittatoriale, ma è innegabile che un leader forte sia la migliore ispirazione per il resto dei lavoratori. Alla guida di ogni team o dipartimento dovrebbe esserci una persona che ispiri fiducia nei propri dipendenti, che sia un punto di riferimento e che aiuti i colleghi a crescere professionalmente. Tuttavia, costruire un buon leader non è un compito facile.
Nella direzione e gestione del personale, il dipartimento stesso delle risorse umane dovrebbe chiedersi cosa può fare per migliorare. Tutti i dipartimenti o team dell’azienda sono suscettibili di miglioramenti, e le risorse umane non fanno eccezione. La digitalizzazione e l’uso di un buon software per le risorse umane sono solo un primo passo, ma ci sono altri aspetti su cui dovremmo concentrarci.
Storicamente, le risorse umane hanno agito in funzione delle necessità dell’azienda. Tuttavia, le nuove tendenze puntano all’importanza di soddisfare le esigenze dei lavoratori se vogliamo offrire loro una buona employee experience e soddisfazione lavorativa. Queste esigenze non sempre coincidono con quelle dell’azienda, quindi sarà necessario trovare un punto d’equilibrio dando priorità alla prospettiva del lavoratore.
Ogni azienda possiede una serie di valori e principi, una missione per rendere la società un posto migliore. In questo senso, il team delle risorse umane deve fare tutto il possibile per promuovere questa cultura e questi valori positivi. Selezionare lavoratori allineati con i valori e la cultura aziendale, sviluppare iniziative per potenziarli o lavorarli quotidianamente aiuta a sostenere la missione aziendale.
Ad oggi, le risorse umane possono accedere a ogni tipo di dato. È noto a tutti che una buona gestione del personale influirà positivamente sui risultati aziendali, quindi questo dipartimento dovrà stabilire un parallelo tra i due. In questo senso, l’uso di una buona strategia di People analytics ci aiuterà a capire come le risorse umane influenzino i nostri risultati.
Un errore frequente in molti dipartimenti delle risorse umane è puntare sempre agli stessi profili lavorativi. Questo può limitarci in certi momenti, forse sarebbe più interessante dare una possibilità a profili differenti rispetto a quanto già presente in azienda. In questo modo, favoriamo l’inclusione, l’equità e la diversità, tre valori che non vanno mai trascurati.
Il dipartimento delle risorse umane dovrebbe chiedersi cosa può fare per una migliore comunicazione interna. Dalla creazione di una cassetta delle idee all’implementazione di un portale per i dipendenti o allo sviluppo di una chat live che migliori l’esperienza del lavoratore e risolva i problemi di comunicazione presenti in molte aziende, sono i primi a cui dovrebbe essere data importanza l’importanza della comunicazione interna.
Bisogna cercare il massimo rendimento dei lavoratori, e quando questo si verifica, premiarlo. A tal fine, disponiamo dei benefici per i dipendenti cui i nostri collaboratori possono accedere. Anche se spesso lo dimentichiamo, una delle missioni delle risorse umane è incentivare il rendimento del personale, creando il contesto adeguato affinché raggiungano il loro massimo livello di sviluppo.
Il continuo processo di digitalizzazione in azienda fa sì che in un futuro sempre più vicino disporremo di nuove soluzioni tecnologiche per gestire la forza lavoro. Una serie di risorse che vedono nei software per le risorse umane il loro primo esempio. Un modo per gestire in modo diverso e più efficiente sia l’assunzione dei lavoratori sia l’employee e il candidate experience.
Adattare il processo di selezione all’ambiente digitale è altamente vantaggioso sia per l’azienda che per i candidati che aspirano a lavorare con noi. Da un lato, l’organizzazione può velocizzare i processi di selezione, soprattutto per quanto riguarda lo screening dei curriculum. Dall’altro, il candidato può essere costantemente informato sullo stato della sua candidatura.
Che esperienza hanno i tuoi lavoratori? La gestione dell’employee experience ci aiuterà a potenziare l’impegno dei lavoratori e a trattenere il talento nell’organizzazione. Per questo motivo, non guasta avere la piattaforma adeguata per misurare l’esperienza dei lavoratori e lavorare per introdurre le migliorie necessarie per portarla al livello successivo. È un aspetto sempre più importante, soprattutto tra i dipendenti giovani.
L’employee experience inizia a svilupparsi durante il processo di selezione, pertanto cercheremo di offrire ai candidati la migliore esperienza possibile. Qualcosa di semplice come includere un sondaggio sul processo di selezione ci aiuterà a valutare la qualità del candidate experience. L’azienda dovrebbe disporre delle piattaforme adeguate per offrire la migliore esperienza ai candidati.
Questioni che fino a poco tempo fa ci sembravano futuristiche, come l’intelligenza artificiale o il Big Data, ci aiuteranno nell’onboarding dei lavoratori. Ad esempio, l’IA ci aiuterà a identificare il talento e potremo utilizzare un assistente virtuale, senza dimenticare l’uso del Big Data per ottenere le soluzioni adeguate. Il machine learning è un’altra delle tendenze future nell’onboarding dei lavoratori.
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