23 de Ottobre, 2024

Capire come gestire correttamente le tasse dei tuoi dipendenti può sembrare un compito arduo, ma non è così complicato come potrebbe apparire. La chiave per farlo in modo efficace e preciso è comprendere il calcolo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Questa competenza ti permetterà di garantire che la tua azienda rispetti tutte le leggi fiscali, evitando possibili sanzioni e contribuendo alla salute finanziaria dei tuoi dipendenti.

La domanda che ci si pone ora è: Come fare? Sei sicuro di avere tutte le conoscenze necessarie per gestire questa importante responsabilità? Non preoccuparti se la risposta è no. Abbiamo creato una guida completa su “come calcolare correttamente questa imposta”, pensando proprio a te.. Questo articolo ti fornirà tutti gli strumenti necessari per affrontare con successo la tua sfida.

Inoltre, vogliamo presentarti un software HR rivoluzionario che può semplificare enormemente questo processo. Grazie a Sesame HR, avrai accesso a uno strumento intuitivo e facile da usare che ti aiuterà a gestire tutte le questioni relative alle imposte dei tuoi dipendenti.

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Come calcolare l’IRPEF passo passo

Step 1: calcola il reddito imponibile

Calcolare l’imposta sul reddito delle persone fisiche può sembrare complesso: vediamo come fare. Per prima cosa dovremo calcolare il reddito imponibile. Questa cifra include tutte le entrate che hai percepito nell’anno fiscale come salari, stipendi, bonus e qualsiasi altro tipo di guadagno. Devi tenere conto anche di eventuali compensi extra, rendite e altre forme di entrate. Il totale sarà la base su cui verrà calcolata l’imposta.

Step 2: sottrai le detrazioni

Il prossimo passo è sottrarre le detrazioni fiscali ammissibili dal reddito imponibile. Queste possono essere standard o dettagliate e la scelta dipende dalla tua situazione fiscale. Tra le detrazioni comuni ci sono i contributi pensionistici, le spese mediche, gli interessi sul mutuo e altre spese che riducono la base imponibile. Sottrarre le detrazioni corrette è fondamentale per assicurarsi di pagare solo l’imposta dovuta.

Step 3: calcola l’imposta lorda

Con il reddito tassabile in mano, puoi calcolare l’imposta lorda applicando le aliquote fiscali previste. In Italia il sistema fiscale è progressivo: più alto è il reddito, più alta sarà l’aliquota applicata a ciascuna fascia economica. Il reddito viene quindi suddiviso in scaglioni, e a ciascuno viene applicata una percentuale d’imposta differente.

Step 4: sottrai i crediti d’imposta

Una volta ottenuto l’importo lordo è necessario sottrarre eventuali crediti d’imposta a cui hai diritto. Questi possono includere detrazioni per figli a carico, crediti per spese di istruzione o altri incentivi fiscali che riducono l’importo finale dell’imposta. Sottraendo questi crediti dal totale dell’imposta lorda, otterrai l’importo netto da versare.

Le novità sull’IRPEF per il 2025

Per il 2025, il governo ha più volte espresso la volontà di mantenere le attuali regole fiscali, incluse le tre aliquote Irpef introdotte di recente. La conferma ufficiale è arrivata in primis dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ed è poi stata ribadita nella bozza della Legge di Bilancio 2025.

La bozza di legge prevede modifiche al Testo Unico delle imposte sui redditi, secondo quanto riportato nel Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917. In particolare, vengono stabilite le seguenti aliquote per gli scaglioni di reddito:

23% per i redditi fino a 28.000 euro.
35% per i redditi tra 28.000 e 50.000 euro.
43% per i redditi superiori a 50.000 euro.

Incremento della detrazione per i dipendenti

La bozza di legge introduce un’ulteriore modifica: la detrazione base per i lavoratori dipendenti, che era di 1.880 euro, viene aumentata a 1.955 euro. Questa misura punta a rafforzare l’esenzione fiscale per i redditi più bassi, equiparando l’area di esenzione dei lavoratori con redditi fino a 15.000 euro a quella prevista per i redditi da pensione.

In un’intervista di ottobre, Giorgetti ha inoltre confermato che il Governo sta lavorando per rendere strutturali le aliquote ridotte e il taglio del cuneo fiscale, una misura che, se resa permanente, ridurrebbe la pressione fiscale anche negli anni successivi.

Inoltre, in base alle risorse disponibili con la nuova manovra finanziaria, il Governo sta valutando alcune miglioríe. Tra le ipotesi ci sono:

una riduzione della seconda aliquota dal 35% al 33%.
l’innalzamento del secondo scaglione fino a 60.000 euro, per offrire maggiori benefici fiscali ai redditi medio-alti.

Revisione delle detrazioni e introduzione di nuove regole

La Legge di Bilancio 2025 prevede anche una revisione della disciplina delle detrazioni fiscali, che risulterebbe semplificata e riscritta per maggiore chiarezza. Per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, verrà introdotto un nuovo criterio di calcolo per le spese detraibili, pensato per rendere il sistema più equo e progressivo.

L’aiuto di Sesame HR nel calcolo dell’IRPEF

Calcolare l’ imposta sul reddito delle persone fisiche può risultare complesso e richiedere molto tempo. Sesame HR è un software che semplifica la gestione dei documenti e automatizza le operazioni e ti aiuta a gestire il calcolo dell’IRPEF in modo preciso e veloce. D’ora in poi sarà più semplice calcolare il reddito annuo e netto, gestire crediti e detrazioni, generare report fiscali e, ultimo non per importanza, mantenere la conformità alle normative fiscali italiane.

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Ricardo López

HR Payroll Specialist at Sesame HR | Website | + posts

Ricardo López vanta una solida carriera nel campo delle risorse umane, eccellendo nell'amministrazione delle paghe, nella gestione delle relazioni sindacali e nella consulenza del lavoro. La sua formazione accademica in diritto del lavoro e risorse umane, unita all'esperienza in aziende come Zeus - Smart Visual Data, Sesame HR e Grupo Noa's, gli ha permesso di sviluppare una comprensione completa delle dinamiche del lavoro e della gestione del personale.