Gestione della squadra
Come gestire il feedback negativo con professionalità
Scopri le strategie migliori per affrontare un feedback negativo e trasformarlo in un'opportunità di crescita per il tuo business!
Gestione della squadra
Scopri le strategie migliori per affrontare un feedback negativo e trasformarlo in un'opportunità di crescita per il tuo business!
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Alba Gijón
HR Consultant
12 de Febbraio, 2025
Hai mai dovuto dire a un collega o a un dipendente che il suo lavoro non andava bene? Non è facile, vero? Dare un feedback negativo è una delle sfide più delicate in ambito lavorativo. Ma con il giusto approccio, il feedback negativo può diventare uno strumento prezioso di crescita, sia individuale che aziendale. In questa guida, scoprirai come fornire critiche costruttive, riceverle con maturità e trasformarle in opportunità di miglioramento!
Molti pensano che il feedback negativo sia solo sinonimo di critiche e lamentele, ma in realtà è l’esatto contrario. Se dato nel modo giusto, aiuta le persone a crescere, correggere errori e migliorare la qualità del lavoro.
Soprattutto nei seguenti casi:
Il feedback deve essere sempre costruttivo, basato su fatti e mirato al miglioramento.
Vuoi che il tuo feedback sia efficace? Allora devi essere chiaro e costruttivo! Ecco alcune strategie per farlo nel modo giusto.
Evita frasi generiche come “Non stai facendo un buon lavoro“. Meglio dire: “Nel progetto X, ho notato che le scadenze non sono state rispettate. Come possiamo migliorare?”
Uno dei trucchi più efficaci è iniziare con un commento positivo, poi fornire la critica e concludere con un incoraggiamento. Ad esempio:
“Apprezzo molto il tuo impegno nel progetto. Tuttavia, ho notato che ci sono stati alcuni ritardi. Possiamo trovare insieme una soluzione per rispettare meglio le scadenze? Sono sicuro che, con un piccolo aggiustamento, riuscirai a migliorare!”
Concentrati sul comportamento, non sulla persona. Dire “sei sempre disorganizzato” può risultare offensivo. Meglio: “Ho notato che le scadenze non vengono rispettate. C’è qualcosa che possiamo fare per migliorare la gestione del tempo?“
Dare solo critiche senza proporre soluzioni può essere demotivante. Offri sempre un consiglio pratico o chiedi alla persona come pensa di migliorare.
Ricevere critiche non è mai piacevole, ma se impari a gestirle, diventerai un professionista più forte. Vediamo come cogliere il meglio anche da questo tipo di feedback.
Il feedback negativo riguarda il tuo lavoro, non la tua persona. Se il tuo capo o un collega ti fa un’osservazione, non significa che ce l’abbia con te, ma che vuole aiutarti a migliorare.
Anche se non sei d’accordo, ascolta attentamente. Prenditi sempre qualche secondo per riflettere prima di rispondere.
Se qualcosa non ti è chiaro, chiedi spiegazioni. Ad esempio: “Potresti darmi un esempio specifico per capire meglio cosa migliorare?”
Mostrare apertura al feedback è un segnale di maturità. Un semplice “Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista, ci rifletterò” può fare una grande differenza.
Se ricevi un feedback negativo, usalo come spunto per migliorare. Ecco come:
Chi sa accettare e lavorare sulle critiche è destinato a crescere professionalmente.
Un ambiente di lavoro sano è quello in cui il feedback, anche negativo, viene dato e ricevuto in modo naturale e costruttivo. Ecco alcune strategie per promuoverlo:
Per rendere il processo di feedback più efficace, molte aziende si affidano a strumenti digitali. Sesame HR è una piattaforma pensata proprio per migliorare la comunicazione interna e la gestione delle risorse umane.
Le funzioni specifiche in merito di Sesame HR sono:
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Esperto professionista di Risorse Umane con esperienza nella creazione di comunità collaborative di leader delle HR. In qualità di fondatore del HR Club e della HR Community, adopero i miei oltre 15 anni di esperienza per ottimizzare il panorama professionale nella leadership delle HR.