Gestione della squadra

Whistleblowing: che cos’è, come funziona e le sue implicazioni legali

Cos’è il whistleblowing e come viene applicato nel mondo del lavoro? Il whistleblowing, o segnalazione di irregolarità, ha un ruolo cruciale nel garantire l’integrità all’interno delle aziende. Ma come funziona esattamente? E soprattutto, quali sono le protezioni legali per chi decide di fare la cosa giusta e segnalare eventuali comportamenti scorretti? In questa guida approfondita […]

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Miguel Ángel Díaz

HR Consultant


28 de Ottobre, 2024

Cos’è il whistleblowing e come viene applicato nel mondo del lavoro?

Il whistleblowing, o segnalazione di irregolarità, ha un ruolo cruciale nel garantire l’integrità all’interno delle aziende. Ma come funziona esattamente? E soprattutto, quali sono le protezioni legali per chi decide di fare la cosa giusta e segnalare eventuali comportamenti scorretti? In questa guida approfondita sul whistleblowing troverai tutte le risposte alle tue domande. Ma non solo: ti mostreremo anche come un software HR può aiutarti a gestire efficacemente queste situazioni.

Come funziona la procedura di whistleblowing?

Cosa significa esattamente questo termine? Si tratta della possibilità per i dipendenti di segnalare comportamenti scorretti o illegali all’interno dell’organizzazione. È un processo che garantisce tutela a chi decide di parlare e, al tempo stesso, permette all’azienda di affrontare tempestivamente eventuali irregolarità.

Vi sono varie fasi:

  1. Ricezione della segnalazione. Il processo inizia con la segnalazione del dipendente. Questa può essere effettuata tramite canali dedicati, come piattaforme digitali o linee dirette.
  2. Valutazione iniziale. Una volta ricevuta, la segnalazione viene analizzata per capire se ci sono elementi sufficienti per aprire un’indagine interna.
  3. Indagine interna. Se la segnalazione è ritenuta valida, si procede con un’indagine per verificare i fatti.
  4. Azione correttiva. Se l’indagine conferma le irregolarità segnalate, vengono adottate misure appropriate per risolvere il problema e prevenire future violazioni.

Protezione per i whistleblower

Uno degli aspetti centrali della procedura di whistleblowing è la protezione di chi segnala:

  • Confidenzialità. L’identità del whistleblower deve essere mantenuta riservata per garantire la sua sicurezza.
  • Protezione dalle ritorsioni. È fondamentale che i dipendenti siano protetti da eventuali ritorsioni come licenziamenti, declassamenti o altre forme di penalizzazione.

L’importanza legale del whistleblowing

Il whistleblowing non è solo una buona pratica aziendale, ma spesso rappresenta un obbligo legale. Alcune categorie di aziende, come quelle pubbliche, le società quotate o quelle con più di 500 dipendenti, sono tenute per legge a predisporre sistemi adeguati per la gestione delle segnalazioni.

Rispettare la normativa whistleblowing non solo evita sanzioni, ma contribuisce anche a costruire un ambiente lavorativo più trasparente ed etico.

Quando un dipendente è un whistleblower

Se sei un dipendente che ha notato comportamenti scorretti, puoi diventare un whistleblower se:

  • Hai osservato direttamente delle irregolarità o violazioni.
  • Hai raccolto prove che supportano le tue affermazioni.
  • Decidi di segnalare tali comportamenti tramite i canali adeguati.

Il tuo contributo aiuta l’azienda a identificare e correggere eventuali problemi, preservando la sua integrità e immagine.

Quali sono i contenuti di una segnalazione?

Una segnalazione efficace deve contenere:

  • Informazioni sul comportamento illecito. Descrizione chiara e dettagliata dell’irregolarità osservata.
  • Evidenze a supporto. Prove o documenti che confermano quanto segnalato.
  • Eventuali testimoni. Persone che possono corroborare la tua segnalazione.

Una segnalazione ben strutturata facilita il lavoro dell’azienda e garantisce un trattamento più rapido ed efficace.

Creare una cultura del whistleblowing

Affinché il whistleblowing diventi uno strumento efficace, è essenziale che l’azienda promuova una cultura aziendale basata su etica e trasparenza. Ciò significa:

  • Fornire formazioni. I dipendenti devono sapere cosa è il whistleblowing, come funziona e perché è importante.
  • Implementare canali sicuri. Strumenti anonimi e protetti che incoraggino le segnalazioni senza timori.
  • Sostenere il dipendente. Garantire la protezione di chi segnala e agire in modo trasparente su ogni caso.

Sesame HR: il software per il whistleblowing

Sesame HR è uno strumento digitale che semplifica e migliora la gestione del whistleblowing, aiutando le aziende a garantire trasparenza e rispetto delle normative.

Conil nostro software HR puoi:

  • Gestire segnalazioni anonime. Il software offre canali sicuri per raccogliere e organizzare le segnalazioni in modo protetto.
  • Monitorare ogni fase del processo. Dalla ricezione della segnalazione all’adozione delle azioni correttive, puoi tracciare tutto in maniera ordinata e trasparente.
  • Garantire la protezione del whistleblower. Funzionalità specifiche assicurano che i tuoi dipendenti si sentano tutelati e al sicuro.
  • Organizzare corsi di formazione. Puoi creare e gestire programmi educativi per sensibilizzare i tuoi dipendenti sull’importanza del whistleblowing.

Il whistleblowing è un elemento chiave per la trasparenza e la promozione di una buona comunicazione interna. Implementare una politica efficace e utilizzare strumenti come Sesame HR ti permette di creare un ambiente lavorativo sicuro, dove i dipendenti si sentano liberi di segnalare eventuali problemi senza paura.

Con Sesame HR, la gestione del whistleblowing diventa semplice, sicura ed efficiente. Vuoi scoprire di più? Richiedi una demo oggi stesso e fai un passo avanti verso un’azienda più etica e responsabile.

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