Reclutamento e selezione
I contratti a chiamata comne alternativa lavorativa
I contratti a chiamata offrono flessibilità, ma quali sono le regole? Scopri tutto su retribuzione, contributi e tutele per i lavoratori.
Reclutamento e selezione
I contratti a chiamata offrono flessibilità, ma quali sono le regole? Scopri tutto su retribuzione, contributi e tutele per i lavoratori.
Hai bisogno di aiuto?
Miguel Ángel Díaz
HR Consultant
18 de Febbraio, 2025
Sei alla ricerca di maggiore flessibilità nella gestione del personale? I contratti a chiamata potrebbero essere la soluzione giusta per la tua azienda. Questo tipo di contratto, sempre più diffuso in Italia, consente di assumere lavoratori solo quando ne hai bisogno. In questa guida analizziamo tutto quello che c’è da sapere sui contratti a chiamata, per aiutarti a capire se possono fare al caso tuo e ottimizzare la gestione del relclutamento nella tua azienda.
Il contratto a chiamata, detto anche lavoro intermittente o on-call, è una forma di assunzione flessibile che permette ai datori di lavoro di chiamare un lavoratore solo quando necessario.
Ecco come funziona in pratica:
Questo tipo di contratto è particolarmente utile in settori con domanda variabile, come turismo, ristorazione, commercio e spettacolo.
Anche se flessibile, il contratto a chiamata garantisce comunque alcuni diritti fondamentali ai lavoratori. Vediamo i principali:
Questi diritti rendono il contratto a chiamata un’alternativa vantaggiosa per chi cerca flessibilità senza rinunciare a tutele essenziali.
I contratti a chiamata offrono diversi benefici per le imprese, ma presentano anche alcune criticità. Vediamo i pro e i contro:
I principali sono i seguenti:
Tra i quali distinguiamo:
Se ben gestiti, i contratti a chiamata possono essere un grande alleato per la tua azienda. Tuttavia, è fondamentale adottare strumenti adeguati per evitare problemi organizzativi.
La legge non stabilisce un limite massimo di ore settimanali per i contratti a chiamata, ma esistono delle regole da rispettare:
Tiene a mente questi aspetti per evitare problemi legali e sanzioni.
Se vuoi assumere personale con contratti a chiamata, è importante conoscere le normative che regolano questo tipo di lavoro. I punti principali da ricordare sono:
Molti si chiedono se con un contratto a chiamata sia possibile ottenere la disoccupazione. La risposta è sì, ma solo a determinate condizioni:
Se il contratto a chiamata è l’unica fonte di reddito, è bene valutare attentamente questo aspetto per evitare brutte sorprese.
Gestire i contratti a chiamata può essere complesso, tra comunicazioni, pagamenti, limiti legali e turni di lavoro. Ecco perché molte aziende si affidano a Sesame HR, un software HR che semplifica tutto il processo.
Le funzioni che Sesame HR offre relative ai contratti a chiamata sono:
Grazie a Sesame HR, puoi risparmiare tempo, evitare errori amministrativi e gestire il personale in modo più efficiente. Vuoi ottimizzare la gestione dei tuoi contratti a chiamata, prova Sesame HR e scopri come può semplificarti la vita! Inizia subito!
Professionista con oltre 20 anni di esperienza in diverse aree delle Risorse Umane (selezione, formazione, prevenzione dei rischi, gestione del personale). Esperienza nel reparto gestione: ampia visione del business e delle risorse umane.