La tassazione degli straordinari in Italia

8 de Febbraio, 2025

Gestire gli straordinari dei dipendenti non significa solo calcolare le ore extra, ma anche capire come vengono tassati. Conoscere il peso fiscale degli straordinari è fondamentale per pianificare al meglio il budget e garantire trasparenza ai lavoratori. Vediamo come funziona la tassazione degli straordinari, quali sono le aliquote fiscali applicate e come gestire al meglio questa voce in busta paga. Continua la lettura!

Quanto viene tassato lo straordinario in busta paga?

Gli straordinari vengono tassati come parte integrante dello stipendio. Questo significa che l’importo percepito per le ore extra viene sommato al reddito annuo del dipendente e tassato secondo le aliquote IRPEF previste.

Più un dipendente guadagna, maggiore sarà la percentuale di tasse applicata sui suoi straordinari. Ma ci sono altri fattori che incidono sulla tassazione:

• Reddito annuo. Chi ha un reddito più alto paga più tasse sugli straordinari.
• Numero di ore extra. Accumulare molti straordinari può far salire il reddito in una fascia IRPEF più alta.
• Tipo di contratto. I lavoratori con contratti part-time, a tempo determinato o in apprendistato potrebbero avere regole diverse.

Calcolare la tassa sugli straordinari: la messa in pratica

Per sapere quanto viene prelevato dagli straordinari, il calcolo è piuttosto semplice:

• Calcolare la retribuzione oraria. Basta dividere lo stipendio mensile per il numero di ore lavorative previste dal contratto.
• Applicare la maggiorazione prevista dal CCNL. Gli straordinari vengono pagati con una percentuale in più rispetto alla retribuzione ordinaria. Questa percentuale cambia a seconda del contratto collettivo e della fascia oraria (feriale, notturna, festiva).
• Sommare l’importo allo stipendio mensile e calcolare l’IRPEF complessiva secondo gli scaglioni fiscali.

Eccoti un esempio pratico:
Se un dipendente ha una paga oraria di 10€ e lavora 5 ore di straordinario con una maggiorazione del 25%, guadagnerà 62,50€ lordi. Questi 62,50€ verranno sommati allo stipendio e tassati in base all’aliquota IRPEF di riferimento.

Straordinari e aliquote fiscali: quanto incidono le tasse?

L’Italia utilizza un sistema di tassazione progressivo. Ciò significa che gli straordinari, sommati allo stipendio, possono far rientrare il dipendente in una fascia IRPEF più alta, aumentando il peso fiscale.

Gli scaglioni IRPEF attuali sono:

• 23% fino a 28.000€.
• 35% tra 28.001€ e 50.000€.
• 43% oltre i 50.000€.

Ad esempio, se un dipendente ha uno stipendio annuo di 27.000€ e percepisce 1.500€ di straordinari, il suo reddito salirà a 28.500€, entrando nella seconda fascia IRPEF. Ciò significa che pagherà il 35% di tasse sugli straordinari invece del 23%.

Come risparmiare sulle tasse degli straordinari?

Ecco alcuni consigli per ottimizzare la tassazione degli straordinari:

• Valutare l’incidenza fiscale. Se gli straordinari fanno salire il reddito in una fascia IRPEF più alta, potrebbe convenire distribuirli in più mesi.
• Utilizzare benefit aziendali. Alcune aziende offrono incentivi non monetari (welfare aziendale) per evitare di aumentare il reddito imponibile.
• Conoscere le detrazioni fiscali. In alcuni casi, è possibile usufruire di agevolazioni per ridurre il carico fiscale sugli straordinari.

Cosa dice la legge?

Il numero massimo di ore straordinarie che un dipendente può svolgere è regolato dai contratti collettivi di lavoro e dal Codice del Lavoro. La legge italiana stabilisce che un lavoratore non può superare le 250 ore di straordinario all’anno.

Se si superano questi limiti, l’azienda può andare incontro a:

• Sanzioni amministrative per mancato rispetto delle norme sul lavoro.
• Maggiori costi fiscali dovuti a una tassazione più alta sulle ore extra eccedenti.
• Rischio di stress lavorativo per i dipendenti, con conseguenze su produttività e benessere aziendale.

Tassazione straordinari 2024: cosa cambia?

Ogni anno il governo può modificare le regole fiscali sugli straordinari. Nel 2024, si stanno valutando nuove agevolazioni per alcune categorie di lavoratori e settori produttivi.

Tra le possibili novità abbiamo:

• Aliquote ridotte per straordinari in settori strategici come sanità e logistica.
• Bonus fiscali per le aziende che ottimizzano l’orario di lavoro.
• Incentivi per il lavoro notturno e festivo.

Gestire gli straordinari con Sesame HR

Tutti questi calcoli e normative possono essere complicati da gestire manualmente. Per questo, molte aziende si affidano a software per la gestione delle risorse umane come Sesame HR. Sesame HR è una piattaforma avanzata per la gestione del personale che permette di monitorare presenze, orari di lavoro e straordinari in modo semplice e intuitivo.

I vantaggi di Sesame HR

• Calcolo automatico delle ore extra con maggiorazioni previste dal CCNL.
• Monitoraggio in tempo reale degli straordinari svolti dai dipendenti.
• Report dettagliati su costi del personale e impatto fiscale.
• Integrazione con buste paga per una gestione dei documenti senza errori.

Grazie a Sesame HR, puoi avere il pieno controllo sulla tassazione degli straordinari, evitando sorprese e ottimizzando la gestione delle risorse umane! Pronto per provare? Richiedi una demo gratuita oggi stesso e scopri come può semplificare il lavoro del tuo team HR!

Ricardo López

HR Payroll Specialist at Sesame HR | Website | + posts

Ricardo López vanta una solida carriera nel campo delle risorse umane, eccellendo nell'amministrazione delle paghe, nella gestione delle relazioni sindacali e nella consulenza del lavoro. La sua formazione accademica in diritto del lavoro e risorse umane, unita all'esperienza in aziende come Zeus - Smart Visual Data, Sesame HR e Grupo Noa's, gli ha permesso di sviluppare una comprensione completa delle dinamiche del lavoro e della gestione del personale.

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