27 de Marzo, 2025

In più occasioni abbiamo parlato di come applicare un processo di onboarding per rendere l’ingresso dei nuovi membri del team il più curato possibile nel più piccolo dettaglio. È per questo motivo che costruire una checklist per il processo d’integrazione dei nuovi dipendenti si conferma un’ottima idea in fase di recruiting.

Lo scopo della checklist

L’obiettivo di una checklist per il processo d’integrazione dei nuovi dipendentiè di seguire le fasi precedenti l’arrivo dei nuovi membri, i loro primi giorni sul posto di lavoro e qulli successivi all’incorporazione, a distanza di tempo. Con questo strumento ciò che otteniamo sono processi di incorporazione più strutturati. Proprio come di fronte a un processo di offboarding, occorre definire i passaggi da seguire affinché il dipendente abbia una buona immagine dell’azienda e ne esca soddisfatto. Personalizza il processo di onboarding del dipendente con Sesame HR e traccia tutti i passaggi!

Cosa include la checklist?

Una checklist di onboarding includerà l’offerta di lavoro, un nuovo file, l’esperienza precedente del candidato, gli orari e il turno di lavoro, le informazioni di base sulle condizioni di lavoro, l’accordo e la firma del contratto. Ogni dettaglio è essenziale per ottenere la migliore checklist di onboarding che garantisca un successo del processo di una nuova incorporazione. È necessario garantire l’integrazione del nuovo membro del team: non solo nel suo spazio, ma anche nella conoscenza di persone che faranno parte della sua squadra e, in particolare, di quelle con cui lavorerà quotidianamente. Non tralasciare nulla: conta su un software di onboarding e tieni sotto controllo la checklist delle attività di selezione del personale!

Quanto deve durare un processo d’integrazione?

La durata del processo d’integrazione dei nuovi dipendenti può variare a seconda dell’azienda e del ruolo del dipendente, ma in generale, un buon onboarding dura tra 1 e 3 mesi. Vediamolo nel dettaglio:

Prima settimana. L’attenzione è su benvenuto, formazione di base, presentazione del team e familiarizzazione con la cultura aziendale.
Primo mese. Il dipendente inizia ad assumersi responsabilità, riceve formazione più specifica e feedback sulle sue prestazioni iniziali.
Tre mesi. Ci si aspetta che il dipendente sia completamente inserito, con revisioni periodiche per valutare la sua integrazione e le sue prestazioni.

Alcuni programmi più complessi possono durare fino a sei mesi, specialmente per ruoli tecnici o di leadership.

Come funziona la checklist?

Questa checklist è strutturata in tre parti, con l’intenzione di lasciare tutto pronto prima dell’arrivo del nuovo dipendente, di assicurarsi che tutto sia pronto il giorno dell’ingresso si unisce e di tracciare le settimane successive all’incorporazione.

Se non hai ancora la tua checklist, questo è il segnale che stavi aspettando per iniziare. Comincia subito a tracciare l’inserimento con Sesame HR, il nostro software HR apposito per la cura del personale! Inizia subito la prova gratuita!

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